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New Republic canon

Nuova Repubblica
Informazioni generali
Nome originale
  New Republic
Forma di governo
  Repubblica Parlamentare
Capitale
  Itinerante:
  • Hanna City, Chandrila (prima)
  • Republic City, Hosnian Prime (ultima)
Lingua ufficiale
  Basic Galattico
Moneta
  Credito Repubblicano
Informazioni politiche
Documento fondativo
  • Dichiarazione di Ribellione
  • Proclamazione di una Nuova Repubblica
Costituzione
  Costituzione della Nuova Repubblica
Capo dello Stato
  Cancelliere
Capo delle Forze Armate
  Comando della Nuova Repubblica
Organo legislativo
  Senato Galattico
Organo militare
  Forze Armate della Nuova Repubblica
Informazioni cronologiche
Fondazione
  4 ABY, dall'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica
Scioglimento
  34 ABY
Epoca
  Età della Nuova Repubblica

La Nuova Repubblica era un governo formato dalle ceneri della interminabile Guerra Civile Galattica, assorbendo la leadership militare e politica dell'Alleanza Ribelle dopo la Battaglia di Endor. La Nuova Repubblica seguì le orme della Repubblica Galattica, divenuta nota da quel momento come la "Vecchia Repubblica" e continuò a combattere i resti dell'Impero Galattico. Al contrario della precedente, la capitale della Nuova Repubblica non fu stabilita su Coruscant, ma dopo essersi insediata temporaneamente su Chandrila, venne spostata regolarmente da un pianeta all'altro, tra quelli che aderirono alla Repubblica.

Dopo la fine della guerra con la firma del Concordato Galattico, la Repubblica approvò frettolosamente la legge sul disarmo militare per evitare la formazione di una guerra galattica; contemporaneamente a ciò furono rinforzati gli sforzi per l'aumento di forze militari planetarie autosufficienti per la difesa di ogni singolo pianeta. Pur essendo molto più piccola rispetto alla vecchia Repubblica Galattica e all'Impero Galattico, la Nuova Repubblica rimase in buoni rapporti con la maggioranza dei sistemi galattici. Dai resti dell'Impero nacque una frattura che generò il Primo Ordine. Nonostante alcuni dei senatori fossero amichevoli e benevoli nei confronti del Primo Ordine, altri, campeggiati da Leia Organa, vedevano l'Ordine come un gruppo di guerrafondai pronti a infrangere il Concordato. Così Organa creò un gruppo noto come Resistenza. La vera natura del Primo Ordine venne rivelata circa trent'anni dopo la Battaglia di Endor, quando, attraverso l'utilizzo della super-arma della Base Starkiller, il Primo Ordine distrusse il Sistema Hosnian, capitale momentanea della Nuova Repubblica e gran parte della flotta repubblicana.

Storia[]

Origini[]

"Nell'intento di garantire la sicurezza e una durevole stabilità, la Repubblica verrà riorganizzata trasformandosi nel primo Impero Galattico, per una società più salda e più sicura!"
―L'Imperatore Palpatine dichiara la caduta della Vecchia Repubblica e la nascita di un Nuovo Ordine.[src]

Per più di mille anni, la galassia era stata governata attraverso una unione democratica chiamata Repubblica Galattica. Con capitale Coruscant, la Repubblica era governata dal Senato Galattico, che a sua volta eleggeva un Cancelliere Supremo. Con l'assistenza dei Jedi, un ordine religioso pacifico di adepti alla Forza, la Repubblica godette di un millennio di pace e prosperità. Tuttavia, col passare del tempo, il governo della Repubblica divenne corrotto. Il Senato, pieno di politici egoisti, era incapace di affrontare efficacemente le controversie sorte tra i mondi membri della Repubblica. A causa della crescente protesta dei sistemi esterni su accordi commerciali e secoli di sfruttamento economico, circa dieci anni prima dell'eruzione delle Guerre dei Cloni, una disputa su esportazioni di plasma e la tassazione delle zone di libero scambio nella galassia causò l'invasione da parte della Federazione dei Mercanti del pianeta Naboo. Anche se i Jedi, con l'assistenza del popolo di Naboo e dei nativi Gungan, furono in grado di porre fine all'occupazione, l'allora senatore di Naboo, Sheev Palpatine, segretamente il Signore Oscuro dei Sith Darth Sidious, approfittò del conflitto che aveva segretamente organizzato, fece decadere il Cancelliere Supremo, per farsi eleggere a sua volta Cancelliere nelle seguenti elezioni in Senato. Palpatine poi manipolò la nascita di un movimento secessionista nel corso del quale i mondi che vedevano di cattivo occhio la Repubblica formarono un gruppo secessionista chiamato Confederazione dei Sistemi Indipendenti. La scoperta da parte dei Jedi dell'esercito droide separatista, così come la scoperta di un esercito di cloni commissionato in segreto da Palpatine per la Repubblica, fece scaturire la Battaglia di Geonosis da cui nacque, la prima grande guerra dopo mille anni: le Guerre dei Cloni. Per tre anni la galassia cadde nel caos, e per tre anni Palpatine accumulato più poteri e fece modifiche alla Costituzione Galattica.

Quando i Jedi scoprì la vera identità di Palpatine, essi inviarono una squadra per arrestarlo ma il giovane Jedi, Anakin Skywalker, noto come il Prescelto, interferì nelll'arresto, soccombendo alla fine al Lato Oscuro della Forza. Inserito nell'Ordine Sith come apprendista di Sidious e diventando noto come Darth Vader, Palpatine lanciò Ordine 66, mostrando il tentativo Jedi di arrestarlo come un gesto di ribellione e costringendo i cloni ad eseguire il suo ordine tramite un chip installato nelle loro teste. Palpatine poi radunò il Senato in una sessione di emergenza e annunciò che un nuovo ordine sarebbe stato stabilito; la Repubblica sarebbe stata riorganizzata nell'Impero Galattico, governata da un Senato Imperiale, e condotto da da un Imperatore Galattico. Quando divenne evidente che l'Imperatore aveva pianificato di continuare a mantenere i suoi poteri, un piccolo gruppo di combattenti, guidati dai senatori Bail Organa e da Mon Mothma, si organizzarono in un gruppo chiamato Alleanza per la Restaurazione della Repubblica. Questi combattenti avevano l'obbiettivo di deporre una volta per tutte l'Imperatore ristabilendo la Repubblica Galattica. 

Poco prima della Battaglia di Yavin, diciannove anni dopo la fine delle Guerre dei Cloni, Palpatine sciolse il Senato Imperiale e mostrò alla galassia la Morte Nera, una super-arma capace di distruggere in un solo colpo un intero pianeta. Tuttavia, l'Alleanza Ribelle lanciò un attacco in cui distrusse la Morte Nera, dando così ufficialmente inizio alla Guerra Civile Galattica. Nonostante nei successivi quattro anni ci furono numerose battute d'arresto, l'Alleanza Ribelle risultò vincitrice nella decisiva Battaglia di Endor dove venne distrutta la seconda Morte Nera. L'Imperatore fu ucciso da Darth Vader, dopo essere riabbracciato il Lato Chiaro grazie a suo figlio, Luke Skywalker. Dopo questa pesante sconfitta, l'Impero si ritirò nel Sistema Annaj

Un nuovo governo[]

Grazie al successo ottenuto nella Battaglia di Endor, l'Alleanza si riorganizzò in una nuova forma di governo conosciuta come Nuova Repubblica. Sfruttando il momentaneo vantaggio, le forze della Repubblica continuarono ad attaccare le forze imperiali sparse per la galassia cercando di impedire a questo di raggrupparsi in una grande flotta. Nonostante le numerose celebrazioni volta a festeggiare la caduta dell'Impero, come quella avvenuto su Coruscant nella Piazza del Monumento, l'Impero era, dal punto di vista militare, ancora potenzialmente più forte rispetto alla ribellione. Per evitare quindi una riorganizzazione delle forze imperiali, la Repubblica intraprese alcune campagne militare, quali la Liberazione di Beltire e la Battaglia di Cawa City, che ebbero esito favorevole per i repubblicani. Venti giorni dopo la Battaglia di Endor, Leia Organa andò in missione su Nabbo per conto del cancelliere Mon Mothma, per convincere la regina di Naboo, Sosha Soruna, a supportare la creazione della Nuova Repubblica e la fondazione di un nuovo Senato Galattico. La regina dal canto suo, mostrando il risentimento del suo popolo (di cui faceva parte l'ex Imperatore Palpatine), accettò di buon grado l'invito di Organa. Dopo aver sventato un attacco al pianeta per mano imperiale, durante l'Operazione: Cenere, Naboo venne assediato dall'Impero, il quale rivendicava il pianeta in quanto pianeta natale dell'Imperatore, ma la Repubblica riuscì a difenderlo grazie agli sforzi di Thane Kyrell e della Squadriglia Corona, aiutati da numerosi disertori imperiali che avevano informato le forze repubblicane circa le tecniche di combattimento imperiali.

Tra innumerevoli messaggi di propaganda imperiali, spesso contraddittori tra loro, in cui si additava la Nuova Repubblica come un organizzazione terroristica o in cui si proclamava la sopravvivenza dell'Imperatore, il pianeta Chandrila venne nominato come capitale provvisoria della Nuova Repubblica, il Senato Galattico fu ristabilito e Mon Mothma venne nominata temporaneamente Cancelliere. Mothma iniziò così a lanciare messaggi di speranza in tutta la galassia, incoraggiando i popoli a schierarsi contro l'Impero. Quest'ultimo però mise in mostra un attore somigliante all'Imperatore, cercando di convincere gli abitanti della galassia che l'Imperatore fosse ancora vivo, ma il piano non durò a lungo: ormai in tutta la galassia la morte del vero Imperatore era data per certa, e per questo motivo numerosi comandanti imperiali si auto-proclamarono imperatori. In realtà era il Gran Visir Mas Amedda, fedele assistente di Palpatine già prima delle Guerre dei Cloni, a detenere l'effettivo potere, occupandosi sia delle questioni amministrative che militare dei resti dell'Impero.

Mentre l'Alleanza sembrava inarrestabile dopo la vittoria su Endor, il Gran Ammiraglio Gial Ackbar era perfettamente consapevole del fatto che quella vittoria era il risultato di un semplice colpo di fortuna. Ackbar sapeva che la Nuova Repubblica non avrebbe resistito ad un attacco portato da una flotta ben compatta e organizzata. Fortunatamente per lui l'Impero riusciva a malapena a sopravvivere: molti membri del Consiglio Imperiale iniziarono a spartirsi i territori una volta controllati dall'Imperatore, mentre alcuni Moff, tra cui spiccavano Valco Pandion e Randd, iniziarono un processo di auto-proclamazione e di esaltazione della propria persona. L'esercito fu l'unico apparato imperiale che rimase abbastanza unito grazie alla comune paura di un attacco da parte repubblicana, nonostante si aspettava il giorno in cui qualche importante comandante sarebbe fuggito, innescando in tal modo la definitiva caduta dell'Impero.

Molti imperiali si ritirarono tra i mondi dell'Orlo Esterno per sfuggire dall'attenzione della Nuova Repubblica, Di conseguenza, mondi strategicamente non importanti, come Naalol, furono teatro di importanti quanto cruenti battaglie. Wedge Antilles, un pilota dela Nuova Repubblica, scovò un raggruppamento di imperiali presso il pianeta dell'Orlo Esterno di Akiva, ma venne catturato dallo Star Destroyer Vigilance prima che potesse riferire la sua scoperta alla Nuova Repubblica. In realtà, il raduno di forze militari imperiali fu un'idea dell'ammiraglio Rae Sloane, che tentò di portare un pò di ordine tra le fila imperiali e, insieme agli ultimi leader imperiali, creare un Consiglio che si occupasse delle sorti dell'Impero, e della nomina di un eventuale futuro Imperatore. Prima di qualsiasi decisione definitiva, su Akiva esplose una ribellione seguita successivamente da un attacco da parte della flotta repubblicana, intervenuta grazie ad una spia, l'ammiraglio imperiale Gallius Rax, conosciuto come l'"Operatore". L'Operatore aveva infatti fornito alla Nuova Repubblica informazioni imperiali importanti nei mesi successivi a Endor, con l'intenzione di rimuovere i "deboli" che occupavano le sfere più alte della gerarchia imperiale.

Battaglia di Jakku-0

La sconfitta su Jakku costrinse l'Impero a firmare la resa e ad ammettere la sconfitta

Un anno e quattro giorni dopo la Battaglia di Endor, la Nuova Repubblica si scontrò con le forze imperiali durante la decisiva Battaglia di Jakku. Mentre inizialmente la battaglia volgeva a favore dell'Impero, lo scontro si trasformò rapidamente in una disfatta in quanto le forze della Repubblica tesero un'imboscata agli Imperiali sia sul pianeta che nello spazio. Utilizzando i loro raggi traenti per trascinare le navi della Nuova Repubblica contro la superficie planetaria, il paesaggio desertico di Jakku fu disseminato di resti di astronavi che rimasero lì per anni. La battaglia concluse con il Concordato Galattico, che fu firmato tra l'Impero e la Repubblica su Coruscant. Di conseguenza, alcune navi da guerra imperiali cominciarono subito a fuggire nelle Regioni Ignote. Col passare del tempo, ex ufficiali imperiali e nobili cominciarono a ricostruire il governo in una fazione come il Primo Ordine.

Una nuova pace[]

Come uno dei suoi primi atti dopo la firma del Concordato Galattico, il Senato, su proposta di Mon Mothma, approvò la legge sul disarmo militare che ridusse drasticamente l'apparato militare della Nuova Repubblica, tenendo operativa una limitata forza di pace. Il movimento fu seguito dalla maggior parte dei senatori, i quali ritenevano la minaccia imperiale ormai estinta. Leia Organa non fu d'accordo e fu messa da parte dallo scenario politico della Nuova Repubblica. Col passere del tempo, dalle ceneri dell'Impero emerse il movimento del Primo Ordine. Pur non vendendo considerato come una minaccia dalla maggioranza della popolazione, alcuni non si fidarono di questo gruppo. Così, nel tentativo di contrastare questo movimento, Organa creò la Resistenza, una forza militare privata, che teneva sotto controllo i movimenti del Primo Ordine. A causa dell'egocentrismo del Senato, la Repubblica non fece molto caso alla Resistenza, tollerando il loro operato e diventando sempre più diffidente nei confronti dell'ex principessa.

Una pace infranta[]

Una trentina di anni dopo la sconfitta dell'Imperatore su Endor, una guerra fredda crebbe tra il crescente Primo Ordine e la Nuova Repubblica. Nonostante gli avvertimenti da parte del General Organa sui pericoli del Primo Ordine, il Senato, guidato dal Cancelliere Lanever Villecham si concentrò maggiormente sul miglioramento delle relazioni commerciali con i sistemi neutri della regione Trans-Hydiana. Credendo che il Primo Ordine sarebbe rimasto entri i confini assegnati a seguito del Concordato Galattico, il Senato e il Cancelliere Villecham non si allarmò. Gli ufficiali militari della Nuova Repubblica, come il maggiore Lonno Deso, generalmente consideravano il Primo Ordine come un gruppo terroristico mal finanziato che semplicemente aveva un ottima propaganda e consideravano Organa e il suo movimento come un gruppo allarmista e guerrafondaio.

Nella speranza di convincere il Senato, Organa inviò il comandante della Resistenza Korr Sella per invitare la Nuova Repubblica all'azione. Determinato a rivelare il suo vero potere, il Primo Ordine, guidato dal leader supremo Snoke, attaccò la Nuova Repubblica con la sua super-arma, la Base Starkiller, comandata dal generale Armitage Hux. Sfruttando il potere del sole, la Base distrusse i pianeti del Sistema Hosnian, tra cui Hosnian Prime che in quel momento era divenuto la capitale della Repubblica e ospitava di conseguenza il Senato e parte della flotta della Nuova Repubblica. La Resistenza a sua volta attaccò la Base Starkiller e riuscì a distruggerla.

Organizzazione[]

"Questa è una democrazia. [...] Non avremo sempre ragione. Non saremo mai perfetti. Ma ascolteremo le innumerevoli voci che gridano nella galassia. Terremo le orecchie ben aperte e ascolteremo sempre. E' così che funziona la democrazia, ed è solo così che può prosperare. [...] Questa è la democrazia. La Nuova Repubblica. Ora scusami, ma abbiamo molto lavoro da fare."
―Olia Choko[src]

Politica[]

Con la firma del Concordato Galattico su Coruscant, la Nuova Repubblica si assicurò sia la vittoria che la pace. Diverse modifiche furono portate nel campo politico per evitare gli errori commessi dalla Vecchia Repubblica. Nonostante fosse stato tolto l'appellativo "supremo" dal titolo, la carica di Cancelliere teneva ancora i poteri di emergenza concessi a Palpatine negli ultimi anni della Vecchia Repubblica. Per evitare ulteriori abusi di ufficio, Mon Mothma rinunciò a questi poteri d'emergenza e stabilì un piano per dare aiuto ai mondi in guerra e rafforzare l'addestramento delle loro forze di difesa in modo che potessero difendersi da soli. Inoltre, il Senato approvò la legge Disarmo militare che, pur mantenendo la Flotta Stellare, ridusse notevolmente le sue dimensioni dell'esercito repubblicano.

La Nuova Repubblica, in conformità con i suoi valori umanitari, vietò la tortura, tuttavia la discussione riguardo il trattamento riservato agli ex Imperiali provocò un dibattito molto accesso. Alcuni volevano punire i responsabili di crimini di guerra, mentre altri erano spaventati dal pensiero di cadere a loro volta nelle barbarie che avevano macchiato gli anni del dominio imperiale. In ultima analisi, il fatto che miliardi di persone fossero entrati nelle fila imperiali contro la loro volontà, fece sì che il Senato scegliesse la via più moderata. Così, sia ai civili che agli ex ufficiali imperiali fu data la possibilità di ricrearsi una nuova vita all'interno dei confini della Nuova Repubblica.

Al fine di ottenere il sostegno dei mondi ostili e prevenire l'attrito che si era verificato durante la Vecchia Repubblica e l'Impero, il governo della Nuova Repubblica scelse di non stabilirsi su Coruscant. Al contrario, i mondi membro avrebbero dovuto ospitare la capitale a rotazione, dopo una elezione in Senato. Nonostante il suo aspetto di unità, molti membri del Senato della Repubblica era in accordo con il Primo Ordine, i quali erano da qualche tempo entrati in attrito con la politica della Repubblica. Senatori, come Erudo Ro-Kiintor accettarono grosse somme di crediti ceduti dall'Autorità del Settore Corporativo e da altre società. Questi senatori spesso ritardavano, ostacolavano e revocavano mozioni che riguardavano sanzioni nei confronti del Primo Ordine e aumentavano il sostegno nei confronti della flotta della Repubblica.

Rapporti esteri[]

La Nuova Repubblica si evolse dall'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica per diventare il nuovo governo galattico e con la firma della Concordanza Galattica, la Repubblica pose fine alla lunghissima Guerra Civile Galattica. Circa trent'anni dopo la Battaglia di Endor, la Nuova Repubblica ritenne che i resti del "vecchio Impero" non rappresentassero più una minaccia e quindi rivolse la propria attenzione a rimodellare la politica galattica. Il Cancelliere Lanever Villecham favorì lo sviluppo di relazioni commerciali più stretti con i pianeti della Trans-Hydiana e decise di non intraprendere azioni militari contro il Primo Ordine, un residuo del "vecchio Impero". Infatti, sia l'intelligence del Senato che diversi comandanti militari, come il maggiore Lonno Deso, vedevano il Primo Ordine come un gruppo male organizzato, mal equipaggiato e mal-finanziato di fedelissimi imperiali che usava la propaganda e la paura per aumentare la propria forza, e, per evitare ogni inutile attrito, si decise di ridurre le forze militari nei sistemi confinanti con il territorio dell'Ordine.

La Nuova Repubblica tollerò la Resistenza, una forza militare privata creata dal generale Leia Organa per monitorare i movimenti del Primo Ordine. Mentre la Nuova Repubblica ufficialmente tollerava la Resistenza, era riluttante a finanziarla perché evitare di entrare in guerra con il Primo Ordine. Al contrario, la leadership del Resistenza trovò il Senato Galattico troppo lento e troppo preoccupato dell'interesse personale per essere di alcun aiuto. Alcuni comandanti militari come il maggiore Deso credevano che la Resistenza stesse esagerando riguardo la minaccia rappresentata dal Primo Ordine. Il Primo Ordine d'altra parte disprezzava la Nuova Repubblica, in quanto la riteneva come un regime illegittimo che tollerava il disordine e sosteneva la Resistenza. Nel tentativo di distruggere la Repubblica, il Primo Ordine lanciò un attacco sul Sistema Hosnian, che a quel tempo ospitava il Senato della Nuova Repubblica e la Flotta Stellare.

Oltre alla Resistenza e al Primo Ordine, la Nuova Repubblica dovette vedersela con altri nemici, tra cui la Banda della Morte Guavian, gli Hutt, e l'Autorità del Settore Corporativo.

Astrologia[]

Trenta anni dopo la Battaglia di Endor, la Nuova Repubblica occupava vaste aree dello spazio che si estendevano dal Nucleo Interno ai Territori dell'Orlo Esterno, e in quel momento aveva la sua capitale su Hosnian Prime. Nonostante avesse dimensioni minori rispetto alla Repubblica Galattica e all'Impero, la sua ottima diplomazia fece sì che molti sistemi stellari vicini mantenessero buoni rapporti con il nuovo governo. Alcuni mondi della Repubblica erano: Chandrila, Akiva, Coruscant, Taris, Naboo, Hevurion, e Mirrin Prime. Spesso il Primo Ordine attraversava i confini e penetrato nello spazio della Nuova Repubblica, causando alcuni incidenti, come l'Impegno di Suraz. A dispetto di queste violazioni della Concordanza Galattica, la Nuova Repubblica si rifiutò di agire contro il Primo Ordine se non lanciare delle proteste diplomatiche formali.

Dietro le quinte[]

La Nuova Repubblica comparve per la prima volta nel 1991, nel libro, oggi Legends, Heir to the Empire di Timothy Zann e nei successivi due libri della triologia di libri.

Nel 2015 venne rivelato che la Nuova Repubblica avrebbe fatto parte del nuovo Canone, in riferimento alla Battaglia di Jakku, mostrata come DLC di Star Wars Battlefront. Poco prima del rilascio di Battlefront, la Nuova Repubblica apparve nei libri Canone Aftermath e Lost Stars.

Comparse[]

  • Star Wars: L'Impero a pezzi, Parte II (Solo menzionato)
  • Star Wars: L'Impero a pezzi, Parte III (menzionato nel titolo d'apertura)
  • Aftermath (prima comparsa, insieme a Lost Stars)
  • Aftermath: Life Debt
  • Lost Stars (prima comparsa, insieme a Aftermath)
  • Star Wars Battlefront
  • Bloodline
  • "The Perfect Weapon" (Solo menzionato)
  • Before the Awakening
  • Star Wars: Poe Dameron 1: Black Squadron, Part I (menzionato nel titolo d'apertura)
  • Star Wars: Poe Dameron 2: Black Squadron, Part II (Solo menzionato)
  • Star Wars: Poe Dameron 3: Black Squadron, Part III (Solo menzionato)
  • Star Wars: Poe Dameron 4: Lockdown, Part I (Solo menzionato)
  • Star Wars: Poe Dameron 5
  • Star Wars Episodio VII: Il risveglio della Forza
  • Star Wars: Il Risveglio della Forza (romanzo)
  • Star Wars: The Force Awakens: A Junior Novel

Comparse non-canoniche[]

  • LEGO Star Wars: Droid Tales
    • Exit from Endor (Menzionato indirettamente)
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