La Mano dell'Imperatore era una squadra operativa composta da individui sensibili alla Forza, impiegata da Palpatine per missioni segrete o impossibili per i normali agenti imperiali.
Storia[]
Già prima della sua ascesa a Imperatore Galattico, Palpatine era solito usare un certo numero di assassini, spie, e mercenari per raggiungere i suoi obiettivi, nelle vesti del Signore dei Sith Darth Sidious. E' stato l'uso di Darth Maul, addestrato appositamente per uccidere i Jedi, che convinse Palpatine dell'utilità di agenti estremamente leali, efficaci e segreti.
Durante il suo regno, l'Imperatore fondò questo gruppo operativo per uccidere nemici che non potevano essere toccati dalla brutalità pubblica e inappropriata di Darth Fener e dell'Esercito Imperiale; obiettivi comuni di questi agenti erano i governatori disonesti, i comandanti traditori e i leader ribelli.
Con la caduta dell'impero, la Mano dell'Imperatore giurò vendetta per l'uccisione del loro signore e divenne una minaccia terribile per i leader della Nuova Repubblica.
Membri conosciuti[]
- Antinnis Tremayne
- Arden Lyn
- Cronal
- Jeng Droga
- Lumiya
- Roganda Ismaren
- Sa Cuis
- Sarcev Quest
- Sheyvan
- Vess Kogo