Jawapedia
Iscriviti
Advertisement
Jawapedia
12 294
pagine

Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Hayden Christensen

A questa pagina deve essere aggiunto il template Info Persona

Hayden Christensen è un attore canadese celebre per aver interpretato Anakin Skywalker in Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni e Star Wars Episodio III: La Vendetta dei Sith.

Biografia[]

Nato a Vancouver il 19 aprile del 1981, l'attore canadese cresce a Toronto con la famiglia. Qui conquista per caso il piccolo schermo grazie al suo volto candido e pulito, adatto alla macchina da presa, che non passa certo inosservato quando accompagna la sorella sul set di uno spot delle Pringles. In seguito usa la sua bellezza, tipicamente cinematografica, in diverse pubblicità fino a diventare all'età di dodici anni uno dei protagonisti della soap opera canadese "Family Passions" (1993).

Il debutto al cinema arriva nel 1994 con la partecipazione alla pellicola Il seme della follia di John Carpenter e al film d'azione "Street Law" di Damian Lee. Nel 1996 compare ancora sul piccolo schermo in "Titanic: una storia d'amore", mentre negli anni successivi è impegnato al cinema nei film: "College femminile" (1998), "Freefall – Panico ad alta quota" (1999), Il giardino delle vergini suicide (1999) di Sofia Coppola, nel quale l'affascinante attore si distingue nettamente presso il grande pubblico, facendo breccia soprattutto tra le teenager.

Nel 2000 prosegue la carriera televisiva con "Un ragazzo contro" e "Horizon" ("Higher Ground"), serie di grande successo negli Usa e in Canada che gli conferisce la giusta notorietà anche in Italia, dove viene trasmessa nel 2002. Questa sua ultima performance sembra impressionare il regista George Lucas a tal punto da sceglierlo per il suo film Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni, nel ruolo di Anakin Skywalker, nonostante l'agguerrita concorrenza di attori famosi come Leonardo DiCaprio o Paul Walre. A partire dal 2001, l'interpretazione di Sam Monroe ne "L'ultimo sogno" di Irvin Winkler gli vale importanti riconoscimenti: la nomination al Golden Globe del 2002 nella categoria Miglior Attore non Protagonista, il premio come Migliore Attore Giovane ai Movieline Awards nel 2001, premiato dal futuro amico e collega Ewan McGregor, ed il premio come Miglior Attore non Protagonista ai National Boards of Review Awards del 2002.

In particolare quest'ultimo anno si rivela molto fortunato: l'uscita del secondo episodio della trilogia di "Guerre Stellari" ne diffonde la fama a livello internazionale mostrandolo all'altezza dei colleghi Ewan McGregor e Natalie Portman, con la quale si vocifera persino un flirt. Dal ruolo di Anakin giungono il Razzie Awards come Peggiore Attore non Protagonista, il premio come Migliore Attore Giovane al Festival del Cinema di Cannes, il Capri Hollywood Awards come Migliore Attore Giovane nel 2005. Nel 2003 è protagonista de "L'inventore di favole", pellicola di Billy Ray candidata a due nomination nel 2004: Golden Globe e Indipendent Spirit Awards. Il film è applaudito dalla critica per le performance di Christensen, del collega Peter Sarsgaard e per l'argomento scottante sul giornalismo poco serio. Nel 2005 esce l'episodio finale di "Star Wars": "Episodio III – La vendetta dei Sith", nel quale l'attore nei panni di Anakin, personaggio buono, ne interpretare anche la parte malvagia.

L'anno successivo con lo pseudonimo di Billy Quinn riveste i panni di Bob Dylan in "Factory Girl", biografia di Edie Sedgwick, musa di Andy Warhol, affiancato da Sienna Miller e Guy Pierce. Del 2008 è "Jumper", film di fantascienza in cui lavora accanto a Samuel L. Jackson, già incontrato sul set di "Guerre Stellari", e all'attrice Rachel Bilson, sua compagna nella vita. Di questo film presiede a tre anteprime: al Festival di Dubai nel 2008, al Mit (istituto di tecnologia del Massachussets), insieme al regista Doug Liman, e all'eccezionale proiezione mondiale al Colosseo a Roma. Nel 2007 lavora accanto a Jessica Alba, Lena Olin e a Terrence Howard, candidato all'Oscar, nello psico-thriller "Awake – Anestesia cosciente" di Joby Harold. Dello stesso anno è il film ispirato al "Decamerone" di Boccaccio, "Decameron Pie – non si assaggia… si morde!", in cui interpreta Lorenzo de Lamberti accanto a Tim Roth. In seguito lavora in "Beast of Baatan" con Koji Yakusho, pellicola prodotta dalla sua stessa casa di produzione in società col fratello: la Forest Park. Nel 2008 esce "New York, I Love You", sequel di cortometraggi ispirata a "Paris, je t'aime", in cui incontra di nuovo l'ex-collega Natalie Portman. Il corto, di cui il giovane attore è protagonista, è diretto dal regista cinese Jiang Wene, con Andy Garcia e Rachel Bilson. Dallo stesso anno diventa il primo attore canadese a sponsorizzare il marchio Lacoste su desiderio dell'erede Renè Lacoste. Del 2009 è il film di fantascienza "Quantum Quest: A Cassini Space Odyssey", di cui alcune clips vengono presentate in anteprima nel 2009 al San Diego Commic-Con International, la più grande fiera annuale del fumetto. Nel 2010 esce "Takers" in cui lavora accanto a Matt Dillon e Paul Walker; debutta come doppiatore nel film d'animazione; è diretto da Brad Anderson nel film "Vanishing on 7th Street", con John Leguizamo e Thandie Newton.

Advertisement