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Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Il soggetto di questo articolo appare nella Era dell'Ascesa dell'Impero.Questo è un articolo completo. Questo è un articolo tra i migliori della Jawapedia.

Yos colina
Yos Kolina
Informazioni biografiche
Pianeta di origine

Dac

Morto/a

21 BBY

Descrizione fisica
Specie

Mon Calamari

Sesso

Maschio

Colore capelli

Nessuno

Colore occhi

Blu

Colore pelle

Arancione

Informazioni cronologiche e politiche
Era/e

Ascesa dell'Impero

Affiliazione/i

Repubblica Galattica

Yos Kolina fu l'ottantaduesimo Re di Mon Cala, e durante le Guerre dei Cloni supportò la Repubblica Galattica. Era un re molto forte e rispettato, lavorò duramente con alcuni consiglieri in particolare con la senatrice Meena Tills e il capitano Gial Ackbar per il benessere del suo popolo, collaborando strettamente con il Consiglio dei Mon Calamari. Fu anche abile nel mantenere la pace con i vicini dei Mon Calamari, i Quarren, grazie alla sua amicizia con il loro leader, Nossor Ri creando così un periodo di pace e di rispetto tra i  due popoli. I due leader rimasero uniti anche nell'appoggiare la Repubblica Galattica e l'Ordine Jedi, mando quando richiesto soldati da ambo le parti.

Yos schiatta

L'assassinio di Yol Kolina

Nel secondo anno di guerra Yos trovò l'unità del suo regno quando la CSI iniziò a minacciare il Sistema Calamari. Fece una petizione per chiedere aiuto alla repubblica e ai Jedi, ma in breve tempo fu assassinato dal comandante separatista Riff Tamson. Prese il potere così il suo giovane figlio Lee-Char. Ciò provocò la spaccatura coi i Quarrel che non volevano un re così giovane e, allenadosi con la Confederazione dei Sistemi Indipendenti, iniziarono una guerra civila contro i Mon Calamari, vinta poi dal giovane re grazie al capitano Ackbar e alla Repubblica.

Biografia[]

Re di Mon Cala[]

Il Mon Calamari Yos Kolina nacque nella casata reale di Mon Cala nell'ultimo decennio di vita della Repubblica Galattica, Divenne re al tempo delle Guerre dei Cloni, diventando così l'ottantaduesimo re del suo pianeta. Come leader di Mon Cala, egli mantenne il suo pianeta alleato della Repubblica, nella sua guerra contro la CSI, con la senatrice Meena Tills rappresentante, nel Senato Galattico, dei Mon Clamari. Essendo il Comandante dell'Esercito dei Mon Calamari, era servito direttamente da Gial Ackbar, capitano della Guardia dei Mon Calamari, che svolgeva anche il compito di primo consigliere militare presso la corona. Lavorando con un governo eletto democraticamente, il Consiglio dei Mon Calamari, che bilanciò il potere della casa regnante, Kolina visse nel palazzo reale, a Mon Calamari City, la capitale di Mon Cala. Infine ebbe un figlio, Lee-Char, che divenne principe e un giorno sarebbe diventato lui re di Mon Cala.

Come i suoi predecessori, Kolina dovettere cercare di unificare due delle specie di Dac: i pacifici Mon Calamari e gli aggressivi e isolazionisti Quarren, che a lungo risentirono della loro arretratezza nella tecnologia, nell'arte e negli affari galattici.  Nonostante le loro notevoli differenze, Kolina creò un profondo legame di amicizia con il capo dei Quarren, Nossor Ri, un legame che permise ai due leader di mantenere la pace nel loro pianeta attraverso un'aperto dialogo e il rispetto reciproco. Lavorando a stretto contatto con Ri, Kolina divenne indispensabile per l'armonia civile tra gli oceani di Mon Cala. Sotto il suo potere, i Mon Calamari e i Quarren rimasero a lungo uniti nel supportare la Repubblica Galattica e l'Ordine Jedi. Kolina mandò soldati Mon Calamari e Quarren in numerose battaglie, mostrando così il coraggio e la lealtà del suo popolo.

Durante le Guerre dei Cloni, i Mon Calamari supportarono la Repubblica fornendole cantieri navali con uno speciale minerale metallico per rafforzare le difese degli incrociatori repubblicani. Intorno al 21 BBY, nel secondo anno della guerra, la CSI, cercando di portare dalla loro parte il Sistema Calamari, iniziò a farsi avanti con una flotta d'invasione sotto il comando del generale Grievous. Kolina fu subito contattato dai Jedi Plo Koon e Anakin Skywalker, i quali cercavano di saperne di più riguardo la situazione nel Sistema Calamari. Il re riferì a loro la grave minaccia dei Separatisti e dichiarò, prima di chiudere l'olotrasmissione al Tempio Jedi, che senza l'aiuto della Repubblica non avrebbe più potuto garantire la stabilità di Dac o del Sistema Calamari.

In risposta alla dichiarazione di Kolina, Plo Koon portò il 104esimo Battaglione della Grande Armata della Repubblica nel Sistema Calamari, contro la flotta di Grievous, rafforzando l'avamposto repubblicano sulla Cometa Iceberg III. Tuttavia, Koon e le sue truppe non furono in grado di impedire a Grevious di avanzare sul sistema. Kolina dunque affrontò la possibilità di una guerra civile nel suo pianeta con i Quarren (molti di loro infattti erano diventati insoddisfatti della monarchia dei Mon Calamari oltre che della Repubblica), che cercavano di allearsi con la CSI, nel tentativo di impadronirsi di Mon Cala. La Confederazione si concentrò su questa spaccatura, prendendo di mira Kolina stesso.

Morte ed eredità[]

Secondo il piano della Confederazione, il comandante Riff Tamson fu mandato su Mon Cala per assassinare Kolina, in modo da conpromettere l'unità tra i Mon Calamari e i Quarren e generare così una guerra civile. Tamson affrontò Kolina della sala del trono del palazzo e uccise il re con un pugnale, lasciando che il suo cadavere fosse poi trovato dal suo popolo. In seguito alla morte di Kolina, scoppiò una disputa con i Quarren riguardo la loro sovranità e la linea di successione della monarchia. Vedendola come un'opportunità per liberarsi dalla corona dei Mon Calamari, i Quarren sfidarono la monarchia, sperando di mettere uno di loro sul trono. Aprendosi così una crisi diplomatica, il capitano Ackbar richiese la presenza di funzionari della Repubblica, per aiutare a mediare la situazione. La senatrice Padmè Amidala e il Jedi Anakin Skywalker furono mandati su Mon Cala, ma Nossor Ri rispose a questa chiamata, chiedendo la presenza un inviato separatista, il quale fu lo stesso Riff Tamson. In un assemblea tra Mon Calamari e Quarren, Ri rifiutò di sostenere l'incoronazione del giovane e inesperto Lee-Char. Tamson sfruttò la tensione tra i due popoli, causata dall'assenza di Kolina, convincendo Ri a schierarsi dalla parte separatista in modo tale che i Quarren diventassero padroni del pianeta. In segreto però Tamson aveva già preso accordi con il Conte Dooku, secondo i quali sarebbe stato Tamson il dominatore di Mon Cala e non Ri e i Quarren.

Nella successiva Battaglia di Mon Cala, Ri e Tamson condussero un assalto combinato contro Mon Calamari City, I Mon Calamari e i loro rinforzi proveniente dalla Repubblica  invece continuavano a subire perdite finchè non furono catturati da Tamson e messi a lavorare per Dooku e la Confederazione in campi di prigionia. Tamson poi prese il trono tutto per se, lasciando interdetti Nossor Ri e i Quarren, i quali iniziavano a rimpiangere la loro alleanza con la Confederazione. Visto che gli unici che avevano evitato di essere catturati furono Ahsoka Tano e il principe Lee-Char, Dooku cerco di finire quello che aveva iniziato con l'assassinio di Kolina: interrompere la linea di sangue reale attraverso l'esecuzione del principe. Nonostante la paura di non essere all'altezza di Kolina, Lee-Char mise da parte i dubbi e maturò fino a diventare il nuovo governante di Mon Cala, sfruttando la vecchia amicizia di suo padre con Ri per convincerlo a far ritornare i Quarren dalla parte dei Mon Calamari e della Repubblica. Tamson e i Separatisti presenti su Mon Cala furono così sconfitti dai due popoli alleati e Lee-Char succedette al padre come ottantatreesimo re di Mon Cala.

Personali e caratteristiche[]

"Tuo padre era per me un sincero amico, sono davvero... dispiaciuto per la tua perdita"
Nossor Ri a Lee-Char[src]

Un maschio Mon Calamari, Yos Kolina aveva gli occhi azzurri e la pelle arancione. Come re tenne alleata il suo popolo alleata dell'Ordine Jedi e della Repubblica Galattica durante le Guerre dei Cloni. Kolina si dimostrò leale alla Repubblica, anche quando gli dispiaceva, ad esempio quando disse ai Jedi Plo Koon e Anakin Skywalker che non era in grado di mantenere la pace sul sistema senza l'aiuto della repubblica. Un leader forte e sicuro di se, Kolina dedicò tutto se stesso per servire tutte gli abitanti di Mon Cala, compresi i vicini Quarren, nonostatne le differenze tra i due popoli. Nacque una profonda amicizia tra lui e il capo dei Quarren Nossor Ri, i quali diventarono alleati e oltre che sinceri amici, ed entrambi lavorarono duramente per mantenere tra i due popoli discussioni civili e rispettose basate sul dialogo aperto. Kolina divenne vitale per la pace su Mon Cala e il suo assassinio causò dunque il deteriorarsi della cooperazione tra Mon Calamari e Quarren e l'aumentare delle tensioni. Come comandante militari mandò soldati Mon Calamari e Quarren in molte battaglie. Era rispettato per il suo coraggio, tanto che furono raccontate storie riguardo il suo coraggio come re. Grazie a ciò, era diventato un esempio ed un modella per suo figlio Lee-Char, che cercò costantemente di diventare un sovrano come lui, in particolare quando ebbe il compito riunificare Mon Cala.

Dietro le quinte[]

Re kolina fu creato per la serie televisiva Star Wars: The Clone Wars e fu introdotto nella missione su Iceberg III nel videogioco Star Wars: Clone Wars Adventures. In quest'ultimo compare in via olografica. Mentre nella serie animata viene visto morto nell'episodio Water War, mentre solo nell'episodio Prisoners Tamson confermerà di essere lui il suo assassino. 

Il nome Kolina deriva da Jose Molina, lo scrittore della battaglia di Mon Cala. E' il primo personagio della monarchia di Mon Calamari ad essere introdotto nell'universo di Star Wars.

Comparse[]

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