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Stazione Harlequin | |
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Informazione di produzione | |
Costruttore | |
Linea |
Piattaforma serie XQ |
Modello |
Piattaforma XQ1 |
Classe |
Stazione spaziale |
Caratteristiche tecniche | |
Lunghezza |
936 metri |
Larghezza |
1000 metri |
Altezza |
240 metri |
Posizione | |
Regione | |
Settore |
Settore Garis |
Utilizzo | |
Ruolo |
Struttura commerciale |
Era/e | |
Affiliazione |
Civile |
Battaglie | |
Comandanti |
Sindaco Brauken |
La Stazione Harlequin era una Piattaforma XQ1 dei Cantieri Navali Bengel situata nel Settore Garis dei Territori dell'Orlo Esterno. Era una stazione commerciale che faceva spesso affari con la Stazione Azzameen.
Storia[]
Fu l'avamposto commerciale su cui Ace Azzameen trasportò il suo primo carico come pilota di mercantile nell'attività di famiglia, poco dopo la Battaglia di Hoth. Nel corso della consegna, un paio di navi da pattuglia classe Pursuer, la Enkidu e la Gilgam, alle dipendenze della Viraxo Shipping, tentarono di attaccare la stazione (vuoi per convincerli forzatamente a diventare loro clienti o semplicemente perchè erano concorrenti da danneggiare). Gli Azzameen respinsero l'attacco e furono ricompensati con una chiave della stazione, che dava diritto ai migliori servizi di intrattenimento dell'avamposto, dal sindaco Brauken.
Anche se la ragione dell'attacco non era chiara era noto che K'Armyn Viraxo usava tattiche di intimidazione al fine di favorire i suoi interessi commerciali. Si presume che avesse corrotto l'equipaggio della Pattuglia di Sistema Kouerd, i cui membri abbandonarono la Stazione Harlequin non appena gli incursori uscirono dall'iperspazio.
Questa schermaglia fu l'origine della faida aperta tra Ace Azzameen e i Viraxo (in particolare con la Enkidu), anche se la Famiglia Azzameen aveva già in precedenza una certa rivalità nei loro confronti diverso tempo prima dello scontro presso la stazione.
Comparse[]
- Star Wars: X-Wing Alliance (Prima comparsa)