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Dark Force Rising | |
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Sfida alla Nuova Repubblica | |
Attribuzione | |
Autore | |
Artista copertina |
Tom Jung |
Informazioni di pubblicazione | |
Casa editrice |
Bantam Spectra (US) |
Data di pubblicazione |
Giugno 1992 (US) |
Pagine |
376 (US) |
ISBN | |
Cronologia | |
Lingua/e |
Inglese, Italiano |
Era | |
Cronologia | |
Serie | |
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Dark Force Rising, in italiano Sfida alla Nuova Repubblica, è un romanzo di Star Wars scritto da Timothy Zahn nel 1992 e pubblicato in Italia nel 1994 dalla Sperling & Kumpfer.
Sommario dell'editore[]
Seconda di copertina[]
La trilogia di Thrawn rappresenta un tassello fondamentale nella letteratura dell'Universo Espanso di Star Wars, la congiunzione perfetta tra il filone cinematografico e letterario. Cinque anni dopo la fine de "Il ritorno dello Jedi", Timothy Zahn porta su carta i personaggi delle pellicole di Lucas in una saga dedicata alle vicende inedite del Grande Ammiraglio imperiale Thrawn.
Il condottiero più astuto e spietato dell'Impero morente, il Grande Ammiraglio Thrawn, ha assunto il comando di ciò che rimane della Flotta Imperiale e ha lanciato un'importante campagna tesa alla distruzione della Nuova Repubblica. Con l'aiuto di armi incredibili, nascoste molto tempo prima dall'Imperatore su un pianeta isolato, Thrawn progetta di ribaltare le sorti della battaglia, sconfiggere la Nuova Repubblica e stringere l'intera Galassia in un pugno di ferro. Intanto, Han e Lando Calrissian sono impegnati in una corsa contro il tempo per scoprire le prove di un tradimento all'interno del più alto consiglio della Repubblica – fino a scoprire una spettrale flotta di navi da guerra che potrebbe condurre i loro amici alla rovina e i nemici alla vittoria. Ma ancor più pericoloso è un nuovo Jedi Oscuro nato dalle ceneri di un passato misterioso, consumato dal rancore... e intenzionato a corrompere Luke Skywalker verso il Lato Oscuro.
Trama[]
Dopo i molti tentativi di Thrawn di rapire Leia Organa Solo, quando su Honogr se la lascia sfuggire tra le mani, il Grand'Ammiraglio decide di punire i Noghri, condannando intanto il commando che la aveva protetta, Khabarakh, all'umiliazione da parte del suo popolo e devastando il suo villaggio.
Dopo ciò Thrawn viaggia su Endor, dove era stato ritrovato il Millennium Falcon deserto. Grazie a un attento esame, però, gli imperiali avevano intuito la presenza di Leia. Mentre ancora è nel sistema del pianeta, Thrawn viene avvisato della cattura di Mara Jade, la quale viene portata sulla Chimaera e brevemente interrogata. La ragazza rivela al Grand'Ammiraglio che il suo capo, Talon Karrde, sa l'ubicazione della Flotta Katana, composta da duecento incrociatori classe Dreadnought; in cambio chiede la rimozione della taglia sui membri della sua organizzazione.
Nel frattempo Lando Calrissian e Han Solo, insieme anche a Luke Skywalker, trovandosi nel posto sbagliato al momento sbagliato su un pianeta hanno assistito a un'incursione degli Imperiali mentre erano sulle tracce di Bey'lya, parente del Senatore Bothan Fey'lya. Per sfuggire alla minaccia, Han e Lando riescono a collaborare con delle persone di cui non sanno quasi nulla ma che si sono offerte di aiutarli a scappare, mentre Skywalker fugge sul col suo X-Wing. Calrissian e Solo giungono al limite dell'atmosfera del pianeta con la Lady Luck, la nave di Lando, ma si scoprirono inseguiti da uno Star Destroyer. Tutto va a rotoli, quando arrivarono tre incrociatori classe Dreadnought e coprirono la fuga dei due verso la base dei salvatori.
Grazie a un inganno Thrawn riesce a catturare Karrde, mentre Mara Jade è accusata di tradimento dal suo capo. Per rimediare, la ragazza torna giorni dopo in compagnia di Skywalker e libera il suo capo, fuggendo poi insieme a lui e al Jedi su Coruscant. Thrawn riesce comunque a trovare un altra persona in possesso dell'ubicazione della Katana (ovvero l'ex comandante di Karrde), e si reca su New Cov per catturarla. Una volta estrapolate le informazioni, il Grand'Ammiraglio arriva alle coordinate e inizia a rubare le Dreadnaught, e riesce a impadronirsi della maggior parte della flotta. Nello spazio profondo lascia solo una quindicina di navi ancora libere, sorvegliate da uno Star Destroyer nascosto, il Judicator.
La Nuova Repubblica invia una task force di modeste dimensioni alle coordinate della Katana, ottenute tramite l'aiuto delle forze del Generale Bel Iblis. Mentre Luke, Han e Chewbacca esplorano una delle Dreadnaught, la Katana, il Judicator entra in azione e attacca le navi repubblicane, rischiando di mandare in frantumi l'intera task force. L'arrivo della flottiglia di Karrde e di quella di Bel Iblis riesce a risolvere la situazione: le navi danneggiano pesantemente lo Star Destroyer, che chiede aiuto a Thrawn. La battaglia continua, e il Judicator viene messo fuori gioco, mentre arriva a dargli man forte il Peremptory.
A bordo della Katana, il trio riesce a sconfiggere le squadre d'abbordaggio imperiali, causando però gravi danni alla Katana, che inizia ad andare alla deriva in direzione del Peremptory. Lo scontro è inevitabile, e entrambe le navi vengono distrutte. Le ultime forze imperiali vengono sconfitte, e la Nuova Repubblica mette le mani sulle Dreadnaught, scoprendo però che sono solo quindici, e che Thrawn, anche questa volta, è arrivato prima di loro. Luke rivela inoltre che i soldati imperiali con cui hanno a che fare sono cloni, recentemente prodotti dal genio di Thrawn grazie ai Cilindri di clonazione Spaarti.
Comparse[]
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