Jawapedia
Advertisement
Jawapedia
12 298
pagine
Icona-consultabile Questo è un articolo consultabile della Javapedia.

Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Il soggetto di questo articolo appare nella Era della Ribellione.

Bundil II
Bundil II
Informazione di produzione
Costruttore

Bengel Shipbuilders

Linea

Piattaforma serie XQ

Modello

Piattaforma XQ2

Classe

Stazione Spaziale

Caratteristiche tecniche
Lunghezza

884 metri

Larghezza

1.001 metri

Altezza

240 metri

Passeggeri a bordo

10.000

Capacità massima di trasporto persone

100.000 tonnellate

Materiali di consumo

5 anni

Posizione
Regione

Territori dell'Orlo Esterno

Settore

Settore Ferra

Sistema

Sistema Bundil

Orbita

Bundil

Utilizzo
Ruolo

Prigione

Era/e

Era della Ribellione

Affiliazione

Impero Galattico

Battaglie

Guerra Civile Galattica

Bundil II era una Piattaforma XQ2 Imperiale che venne utilizzata anche come stazione carceraria. Il "carico" era costituito, ovviamente, da prigionieri.

Storia[]

La stazione doveva ricevere i detenuti catturati alla Base Echo dall'Incrociatore pesante classe Dreadnaught VTR-LX. Tuttavia la nave venne attaccata a Calast dove tutte le sue cannoniere d'assalto rimasero distrutte in battaglia e gli X-Wing e Y-Wing ribelli si lanciarono al suo inseguimento. La nave riuscì appena ad arrivare a Bundil II prima di venire disabilitata dagli Y-Wing.

Una volta che la Dreadnaught rimase alla deriva, la stazione, capendo che si trattava di un'operazione di salvataggio, lanciò i suoi caccia TIE e TIE Interceptor. Ciononostante finirono tutti distrutti. Quando il Trasporto d'Assalto ATR-6 classe Gamma Storm Unit arrivò in zona, la stazione, per disperazione, lanciò dei TIE Bomber, distrutti anch'essi in poco tempo. La stazione lanciò così una chiamata alle navi imperiali più vicine per fornire assistenza, facendo arrivare la Fregata Nebulon-B2 Archon. A quel punto però, i prigionieri erano ormai in salvo e la Dreadnaught venne distrutta da una bomba lasciata come "regalo" dai Commandos Ribelli.

Comparse[]

Fonti[]

  • Star Wars: The Essential Atlas Online Companion su StarWars.com
Advertisement