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Bodhi Rook | |
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Info biografiche | |
Pianeta madre | |
Nato/a | |
Morto/a | |
Descrizione fisica | |
Specie | |
Sesso | |
Altezza |
1.72 metri |
Colore capelli |
Neri |
Colore occhi |
Marroni |
Colore pelle |
Chiara |
Info cronologiche e politiche | |
Affiliazione/i |
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- "Questo è per te, Galen"
- ―Bodhi Rook durante la battaglia di Scarif
Bodhi Rook era un maschio umano nativo di Jedha che lavorò come pilota di carico per l'Impero Galattico, prima della Guerra Civile Galattica. Dopo aver disertato in favore dell'Alleanza Ribelle, Rook fece parte della squadra Rogue One durante la Battaglia di Scarif.
Biografia[]
Vita iniziale[]
Bodhi Rook nacque e crebbe su Jedha. Sin da giovane, Rook desiderava diventare un pilota di caccia stellari imperiale. Entrò nell'accademia imperiale nel 7 BBY e per due anni si addestrò per diventare pilota, ma i suoi risultati non furono sufficienti per poter diventare un pilota di caccia stellari. Alla fine venne assegnato a pilotare i cargo imperiali.
L'adesione alla ribellione[]
Rook disertò dall'Impero Galattico una volta che lo scienziato Galen Erso gli affidò in messaggio importante da consegnare a Saw Gerrera. Una volta trovato il ribelle proprio su Jedha, Rook venne catturato dai suoi soldati, in quanto questi ritenevano fosse una trappola, e Saw lo inviò a una creatura che aveva la capacità di capire se stesse dicendo la verità, a discapito della sanità mentale di Rook.
Poco dopo, Rook incontrò Cassian Andor, un capitano dell'Alleanza Ribelle, inviato su Jedha per cercare il messaggio insieme alla figlia di Galen Erso, Jyn Erso, la quale vide il messaggio di suo padre e capì la buona fede dell'ex pilota imperiale. Insieme ai due e ad una coppia di Guardiani dei Whills, Chirrut Imwe e Baze Malbus, Rook scappò dalla prigionia e lasciò Jedha, non appena questa venne colpito da un raggio di prova della Morte Nera. A bordo di un U-Wing guidata dal droide K-2SO, il gruppo raggiunse la Stazione di Volo Imperiale di Eadu, dove si doveva trovare Galen Erso.
Nonostante le condizioni tempestose, Cassian e K-2SO riuscirono ad atterrare vicino alla stazione di volo. Mentre Chirrut, Baze e K2 rimasero a bordo, Rook accompagnò Cassian, il quale segretamente doveva assassinare Galen. Jyn, grazie alle osservazioni di K2 e di Imwe, seguì Cassian per tentare di fermarlo, ma i due vennero colti da un incursione dell'Alleanza Ribelle che distrussero la stazione Eadu, e con esso anche Galen Erso. Bodhi e K2 riuscirono a trovare una nuova navetta imperiale per l'Impero e la utilizzarono per salvare Jyn e Cassian dagli stormtrooper. I ribelli poi fuggirono dal pianeta in direzione della base ribelle su Yavin 4.
Il furto dei piani della Morte Nera[]
Bodhi partecipò ad una riunione dell'Alto Comando dell'Alleanza per discutere dalla minaccia posta dalla Morte Nera. Bodhi fu impressionato dal discorso di Jyn che esortava i ribelli a non rinunciare. Più tardi, accompagnò Cassian, Jyn, K-2SO, Chirrut e Baze insieme a diversi soldati ribelli in una missione con l'obbiettivo rubare i piani della Morte dal pianeta Scarif. Per quella missione, i ribelli utilizzarono la navetta imperiale che avevano rubato su Eadu. Rook e K-2SO erano i piloti della navetta. Rook, una volta chiesto di identificarsi, scelse a casaccio il nome della squadra: Rogue Uno.
Dopo aver raggiunto Scarif, Rook e i suoi compagni trovano il pianeta protetta da una Porta Scudo impenetrabile e da ulteriori due Star Destroyers Imperiali. Nonostante il loro arrivo non fosse previsto, Rook inviò i dati della navetta dicendo che era stata dirottata da Eadu e così ottenne l'accesso di atterrare alla piazzola 9, vicino al complesso imperiale.
Quando una squadra di ispezione imperiale composta da un ufficiale, un tecnico e due stormtroopers salì sulla navetta di carico, Bodhi e K-2SO li accolsero, li condussero nella stiva, dove vennero poi neutralizzati dagli altri ribelli. Mentre Cassian, Jyn e K-2SO si infiltrarono nel complesso di sicurezza per raggiungere la banca dati e rubare i piani, Rook rimase a bordo della nave da carico per rimanere in contatto con Yavin 4. Baze, Chirrut e gli altri ribelli misero poi in scena un attacco diverso per far uscire la guarnigione dalla base.
Durante la battaglia di Scarif, Rook contattò poi la flotta dell'ammiraglio Raddus per dire loro che avevano bisogno di distruggere la Porta Scudo per poter trasmettere a loro i piani della Morte Nera. Durante la battaglia, uno Shoretrooper lanciò una granata dentro la porta di carico della nave, vicino a Rook: questa esplose e lo uccise.
Eredità[]
Grazie in parte agli sforzi e al sacrificio di Bodhi, Jyn riuscì a utilizzare l'antenna del complesso di sicurezza imperiale per trasmettere i piani della Morte Nera alla flotta ribelle in orbita. Nonostante gli sforzi del Grand Moff Tarkin di distruggere la base Scarif, i ribelli riuscirono a trasmettere i piani alla nave ribelle Profundity. La principessa Leia Organa poi riuscì a sfuggire da Scarif a bordo della Tantive IV, ponendo le base per la successiva Battaglia di Yavin.
Personalità e caratteristiche[]
Bodhi Rook era un maschio umano con i capelli neri e gli occhi marroni. Nonostante fosse un pilota di esperienza, era sempre molto teso e ansioso.
Dietro le quinte[]
Bodhi Rook è interpretato da Riz Ahmed nel film Rogue One. Bodhi in sanscrito significa "illuminazione", "risveglio", mentre nel buddismo è l'illuminazione finale che finisce la transmigrazione e porta al Nirvana.
Comparse[]
- Star Wars: Force Arena
- Rogue One: A Star Wars Story (Prima comparsa)
- Rogue One: A Star Wars Story (romanzo)
- Star Wars: Rogue One Secret Mission
- Rogue One, Part I